Il voto per le amministrative 2020 chiamerà alle urne i cittadini in 3 capoluoghi di regione (Aosta, Trento e Venezia) e 15 di provincia (Mantova, Lecco, Bolzano, Arezzo, Macerata, Fermo, Chieti, Andria, Trani, Matera, Crotone, Reggio di Calabria, Agrigento, Enna e Nuoro).
Saranno in tutto 6.849.493 gli elettori in 1.179 comuni, questi ultimi suddivisi in 155 superiori, ovvero con più di 15.000 abitanti (in provincia di Trento quelli con più di 3.000 abitanti), e 1.024 inferiori.
Regioni a statuto ordinario
Nelle regioni a statuto ordinario, il 20 e 21 settembre, si voterà in 609 comuni (di cui 50 sciolti dopo il 24 febbraio). Si recheranno alle urne 4.685.706 elettori.
Regioni a statuto speciale
Sono tre, invece, le date fissate per l’appuntamento elettorale nei comuni (in tutto 570) delle regioni a statuto speciale:
- il 20 e 21 settembre si voterà in Valle D’Aosta, Trentino-Alto Adige, Friuli Venezia Giulia;
- il 4 e 5 ottobre in Sicilia;
- il 25 e 26 ottobre in Sardegna.
Qui, saranno 2.163.787 gli elettori chiamati alle urne. Si voterà in 570 comuni suddivisi in: 59 “superiori”, 511 “inferiori”.